venerdì 28 febbraio 2014

Ricerca dell'essenza. Fermarsi in tempo. Imparare l'arte della sottrazione. Il troppo mi sommerge e mi lascia delusa.

Quell'insoddisfazione che ti assale quando hai finito un dipinto, quella sensazione di aver fatto troppo, di averci messo troppo, di averlo riempito troppo... quell'incapacità di sottrarre, di fermarsi in tempo.
AVERE IL CORAGGIO DI LASCIARE SPAZI VUOTI.
Si dipinge come si è forse, e io sono troppo, riempio ogni buco, ogni spazio forse per paura dell'assenza.
Ma è l'assenza-essenza che ricerco, voglio aria, respiro.
Voglio restare sulla stessa strada ma con meno zavorra addosso.
Il cammino è quello giusto, lo sento. Devo imparare solo a viaggiare più leggera.

1 commento:

  1. Ti conosco attraverso le foto e twitter...se di conoscenza si può parlare.
    Dal tuo squardo emerge qualcosa che manca in te...la nostalgia di qualcosa che non hai potuto avere, ed ecco la tua frenesia di riempire gli spazi delle opere che produci;le forti tinte sembrano appagarti e per questo non riesci a fermarti...
    le tue opere mi piacciono, salvo qualche soggetto.
    Brava, peccato non poter dialogare su tanti argomenti in comune
    Stefano (ste50mar)

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